Miglior Affettatrice Manuale
Sei di fretta? Ecco le 3 migliori affettatrici manuali che abbiamo esaminato e scelto per te.
migliore

Graef H9
2ª opzione

Zassenhaus
3ª opzione

Cgoldenwall
Tra i vari tipi di affettatrice che si possono trovare sul mercato, un modello che spesso non viene considerato è quello dell’affettatrice manuale. Si tratta di un particolare tipo di affettatrice di cui molti probabilmente non sono a conoscenza: quando si pensa a un’affettatrice, infatti, si pensa solitamente a quella del banco salumi, azionata da un motore elettrico.
Eppure le affettatrici a mano sono molto diffuse, e potrebbero essere proprio ciò che stai cercando. Sono infatti affettatrici semplici da usare, spesso poco ingombranti, per lo più leggere ed economiche. Ne esistono però molti modelli diversi, adatti un po’ a tutte le esigenze. Alcuni, ad esempio, sono pensati per essere usati solo sporadicamente, mentre altri sono progettati per un uso quotidiano o anche professionale. Con questo articolo vogliamo quindi aiutarti a capirne di più su questo particolare tipo di affettatrice. Ti spiegheremo meglio di cosa si tratta e ti descriveremo alcuni modelli che potrebbero fare al caso tuo.
Le migliori affettatrici manuali – guida per gli acquisti
Prima di cominciare il nostro viaggio alla scoperta delle affettatrici manuali, vogliamo mostrarti alcuni modelli che abbiamo selezionato appositamente per te. Ci sono affettatrici per tutti i gusti, e siamo sicuri che tra queste potrai trovare quella che più si adatta alle tue esigenze.
Graef H9

Questo modello è un’affettatrice manuale piccola: misura infatti solo 30 x 30 x 39 centimetri e pesa 2,5 chilogrammi. Le sue dimensioni la rendono quindi un’affettatrice adatta sia ad essere lasciata sempre sul piano della cucina, sia ad essere riposta in un armadio e presa solo all’occorrenza. È realizzata in metallo con finiture in plastica e legno, e sulla base sono presenti dei piedini a ventosa per farla aderire meglio al piano d’appoggio. Si tratta di un’affettatrice a manovella: dispone quindi di una lama circolare in acciaio e di una manovella con manico in legno per farla ruotare. La lama in sé misura 19 centimetri di diametro e ha il filo ondulato. È quindi particolarmente adatta per cibi duri come pane, salumi e carne congelata. Non è invece molto precisa con le verdure, anche se può essere utilizzata anche con questo tipo di alimento.
Zassenhaus

Questa affettatrice manuale per salumi è un modello di ottima fattura e con alcune particolarità. Misura circa 26 x 24 x 21 centimetri, ma la sua base è richiudibile, anche se non del tutto. Il vassoio su cui vengono appoggiati gli alimenti, infatti, può essere piegato, rendendo questa affettatrice ancora più piccola. La base è in legno, mentre il resto è in acciaio: la linea è semplice ma elegante. La lama, realizzata in acciaio, è circolare ed è dotata di una lama ondulata, perfetta per pane e salumi. Lo spessore delle fette può essere regolato fino a un massimo di 20 millimetri. La lama viene fatta ruotare tramite una comoda manovella con manopola rivestita in plastica, mentre sulla base sono presenti delle piccole ventose che permettono all’affettatrice di rimanere ben salda al piano d’appoggio anche in caso di un uso intenso. Un’altra sua particolarità è quella di avere un apposito gancio in metallo che permette di raccogliere le fette di pane appena tagliate, in modo che non ricadano sul piatto rovinandosi.
CGOLDENWALL

Questo modello di affettatrice manuale è un prodotto molto semplice ma molto utile. È infatti sostanzialmente un coltello ancorato in punta a un tagliere, che permette di tagliare verdure e altri alimenti in modo facile e veloce. È realizzata interamente in metallo e misura circa 30 x 24 centimetri alla base. È quindi di dimensioni molto contenute e, grazie anche al suo peso di meno di 2 chilogrammi, è molto facile spostarla in base alle esigenze.
La lama è realizzata in metallo e misura circa 19 centimetri di lunghezza, mentre lo spessore del taglio può essere regolato fino a un massimo di 45 millimetri. Il carrello è dotato di un comodo accessorio che permette di mantenere ben fermi gli alimenti, in modo che il taglio sia perfetto. Si tratta di un’ottima affettatrice manuale per verdure, che può però anche essere utilizzata per molti altri alimenti. In particolare, può essere molto utile per tagliare carne ancora congelata o con ossa, che risultano spesso difficili da tagliare con affettatrici di altro tipo.
Durandal

Questa affettatrice manuale in legno è molto semplice nel suo funzionamento ma altrettanto efficace. È realizzata quasi interamente in legno, e per questo ricorda molto un elegante tagliere. Grazie alle sue dimensioni contenute e alle sue rifiniture curate, può essere portata direttamente in tavola per permettere ai commensali di utilizzarla. L’affettatrice è dotata di una lama in acciaio che può essere facilmente affilata o sostituita in caso di usura. È in grado di tagliare salame e formaggio, ma poiché lo spessore della fetta dipende dalla manualità dell’utilizzatore, non è molto adatta a salumi che richiedono fette molto sottili. Può essere usata anche per pane e verdure, anche se non è il suo scopo principale. Date le sue piccole dimensioni non è adatta per cibi troppo grossi.
Purenjoy

Questa piccola affettatrice manuale è un prodotto molto semplice ed economico pensato appositamente per affettare il pane. Misura circa 32 x 22 x 13 centimetri, ma può essere facilmente ripiegata su sé stessa per occupare ancora meno spazio. È realizzata interamente in legno e ha un aspetto molto piacevole, adatta anche a essere portata direttamente in tavola. Non è dotata di una lama: per affettare basta utilizzare un qualsiasi coltello che si ha in casa. Lo scopo di questa affettatrice, infatti, è di guidare la lama del coltello in modo da effettuare delle fette regolari e senza sforzo. Sulla base c’è una comodissima vaschetta raccoglibriciole, perfetta per non sporcare la cucina o la tavola. Non è adatta ad affettare carni e salumi, ma può essere utilizzata anche per alcuni tipi di formaggi e per le verdure, anche se probabilmente non è molto comoda per questo scopo. Si tratta però di un prodotto molto economico che, nel tagliare il pane, è molto efficace.
Perché scegliere una affettatrice manuale?

Uno dei motivi che spesso fa rinunciare all’acquisto di una affettatrice è la necessità di doverla posizionare vicino a una presa di corrente. Le affettatrici elettriche, cioè il tipo di affettatrice più noto, hanno bisogno di elettricità per azionare il motore che fa girare la lama. Non tutti però hanno uno spazio in cucina che possa ospitare un’affettatrice e allo stesso tempo sia vicino a una presa. In questo caso, l’unica soluzione sarebbe usare una prolunga, ma questo significherebbe doverla probabilmente staccare e riattaccare ad ogni uso, e la scocciatura alla lunga potrebbe rendere l’uso dell’affettatrice poco pratico.
Se ti trovi in questa situazione, le affettatrici a mano sono la soluzione perfetta! Non devono infatti essere collegate alla corrente e possono quindi essere posizionate in qualsiasi angolo della cucina. Anzi, possono anche essere spostate a seconda delle esigenze.
Quali sono le caratteristiche di una affettatrice manuale?

C’è una grande varietà di affettatrici manuali: alcune sono poco più che taglieri con coltello annesso, altre sono vere e proprie macchine professionali azionate tramite un volano. Vediamo quindi quali sono le caratteristiche precise che contraddistinguono questo particolare tipo di affettatrice.
A tagliola
Si tratta del modello più semplice. Consiste sostanzialmente in un tagliere su cui si appoggia un blocco con la lama dritta, che viene azionata manualmente per effettuare il taglio. Si ottiene più o meno quello che si otterrebbe con un coltello tradizionale, ma in modo molto più semplice e preciso. Inoltre, usare un’affettatrice a tagliola permette anche di essere molto più rapidi e di proteggere le dita, che non vengono mai a contatto né con la lama né con il pezzo da tagliare.
A manovella
L’affettatrice a manovella è più simile alle affettatrici classiche in quanto è dotata di una lama circolare. Questa lama viene però fatta ruotare grazie ad un’apposita manovella posta a lato della lama stessa. Il taglio avviene quindi come in un’affettatrice tradizionale, ma la lama gira ovviamente molto più lentamente.
A volano
Le affettatrici a volano sono modelli tradizionali che erano in uso prima della diffusione delle affettatrici elettriche. La lama circolare viene fatta ruotare grazie a un volano posto solitamente alla base della macchina stessa: questo volano in passato era azionato da un pedale, oggi nei modelli casalinghi è invece azionato per lo più manualmente. Con questo tipo di affettatrice la lama può girare anche molto velocemente, anche se non raggiungerà le velocità dei modelli elettrici.
Cosa bisogna valutare prima di acquistare una affettatrice manuale?

Per scegliere l’affettatrice manuale giusta è necessario considerare le proprie esigenze e quindi scegliere quella che ha le caratteristiche più adatte.
Uso che se ne farà
Le affettatrici manuali possono avere usi molto diversi. Quelle a tagliola, ad esempio, sono molto adatte per tagliare salami, formaggi e verdure; sono meno adatte per quegli alimenti che devono essere tagliati in modo molto più sottile. Quelle a manovella o a volano sono invece molto adatte per tutti i tipi di salumi e per la carne. Tra le affettatrici a tagliola ci sono anche quelle specializzate per il taglio del pane.
È quindi fondamentale chiedersi quale sarà l’uso principale dell’affettatrice: un modello a manovella o a volano è sicuramente più versatile, adatto quindi se vuoi una macchina tuttofare o se non sei ancora sicuro dell’uso che ne farai ma hai intenzione di provare. Se però sai già che la userai poco e solo per certi alimenti, potrebbe essere meglio acquistare un modello a tagliola.
Spazio a disposizione
Un’affettatrice può essere anche molto ingombrante. I modelli a tagliola sono i più piccoli, occupano circa lo stesso spazio di un tagliere, quindi è facile trovare un angolo in cucina tutto per loro. Inoltre, sono anche leggeri e facilmente spostabili, quindi possono anche essere facilmente riposti in un armadio e presi soltanto al bisogno.
Se hai una cucina un po’ più grande, allora puoi orientarti anche su uno degli altri modelli. Tieni conto però che le affettatrici a volano devono essere fissate al piano d’appoggio, quindi probabilmente dovrai trovare un posto in cucina in cui lasciarla sempre. Quelle a manovella, invece, possono anche essere spostate senza problemi.
Estetica e materiali
Anche l’occhio vuole la sua parte. Un’affettatrice che rimane sempre in vista in cucina deve essere anche di buona fattura. Bisogna quindi decidere se si preferisce un modello in legno o in metallo, se le rifiniture devono essere in plastica o in metallo, e poi è anche una questione di colori. Certamente l’estetica non è una priorità, ma acquistare un’affettatrice che poi si vuole nascondere in un armadio non è propriamente una buona idea.
Alcune affettatrici manuali possono anche essere portate direttamente in tavola: in questo caso, quindi, può essere una buona idea sceglierne una con rifiniture ben fatte e magari in legno, materiale sicuramente adatto ad essere sotto gli occhi di tutti.
Costo
Un aspetto da non sottovalutare è quello del costo. Un’affettatrice può infatti essere un investimento, e bisogna avere fin da subito le idee chiare su quanto si è disposti a spendere. I modelli a volano sono i più costosi, soprattutto se si vuole acquistare un’affettatrice manuale vintage. Quelle a tagliola sono invece le più economiche, possono costare anche solo poche decine di euro.
Ti consigliamo quindi di regolare il tuo budget in base al tipo di affettatrice che vuoi acquistare. È impensabile acquistare un’affettatrice a volano per meno di 1000 euro, a meno di accontentarsi di modelli di bassa qualità e che potrebbero avere vita breve.
Conclusione
Speriamo che questo articolo ti abbia fornito tutte le informazioni che desideravi sulle affettatrici manuali. Ti invitiamo a rileggere con attenzione tutti i nostri consigli e suggerimenti: meglio soffermarsi un po’ di più anche sugli aspetti che possono sembrare a prima vista banali piuttosto che pentirsi poi dell’acquisto.
I cinque modelli di affettatrice manuale che ti abbiamo proposto nell’articolo sono tra i migliori che abbiamo avuto modo di provare personalmente, e siamo sicuri che nessuno di loro ti deluderà!