Miglior Tritacarne Manuale

Sei di fretta? Ecco i 3 migliori tritacarne manuali che abbiamo esaminato e scelto per te.

migliore

Tre Spade N 8 Inox

Tre Spade N. 8

2ª opzione

Reber N. 5 Ghisa Stagnata

Reber N. 5

3ª opzione

GSW misura n 8 ghisa

GSW N. 8

Acquistare un tritacarne manuale è il primo passo per cominciare a dedicarsi a una cucina migliore e più sana. Piatti come lasagne, hamburger, involtini ripieni, ecc. piacciono a tutti, ma richiedono tempi di lavorazione un po’ lunghi. Per questo molti preferiscono acquistare la carne già macinata, in modo da accelerare la preparazione. In questo modo, però, non si ha controllo sul tipo di carne né sulla macinatura. Acquistando tritacarne, invece, si può scegliere autonomamente il pezzo di carne da utilizzare, e questo è indubbiamente un vantaggio.

In commercio si possono trovare molti tipi di tritacarne diversi: se sei alle prime armi e non sai ancora se lo userai spesso, dovresti provare prima di tutto con un macinacarne manuale. Si tratta di una macchina piuttosto semplice, che permette di tritare la carne facendo girare una manovella. È un po’ più faticoso rispetto a un tritacarne elettrico, ma i risultati non sono molto diversi, e richiede un investimento economico molto minore! Se pensi che questa sia la soluzione giusta per te, continua a leggere questo articolo: ti spiegheremo tutto quello che c’è da sapere sui tritacarne manuali.

I migliori tritacarne manuali – guida per gli acquisti

Scegliere una macchina tritacarne manuale non è facile, soprattutto se non si è esperti in materia. Se stai leggendo questo articolo probabilmente hai bisogno di qualche suggerimento: per questo abbiamo selezionato cinque modelli tra i migliori in commercio, tra cui potrai trovare il tritacarne che meglio si adatta alle tue esigenze.

Tre Spade N. 8

Tre Spade N 8 Inox

Questo tritacarne Tre Spade è un modello professionale compatto: misura infatti solo 25 x 25 x 9 centimetri e pesa 2,5 kg. Si tratta quindi di un prodotto delle dimensioni giuste per essere spostato e messo in un armadio o in un ripostiglio. Date le sue dimensioni potrebbe anche essere messo in un cassetto! È quindi perfetto per chi ha una cucina piccola.
Il tritacarne è realizzato quasi interamente in acciaio inox ed è dotato di una comoda manovella con impugnatura in plastica. Trattandosi di un modello molto piccolo, è privo di vassoio: la carne va inserita direttamente nell’imbuto.
Sulla base è presente una morsa che permette di fissarlo saldamente al tavolo. Il perno è dotato di un cuscinetto in gomma che permette di non rovinare il piano a cui è ancorato.

Reber N.5

Reber N. 5 Ghisa Stagnata

Questo tritacarne manuale Reber è un prodotto molto piccolo e leggero: misura infatti soltanto 22 x 20 x 26 cm e pesa poco più di 1,5 kg. Chi ha una cucina molto piccola troverà quindi questo tritacarne assolutamente perfetto.
Questo modello è realizzato interamente in ghisa stagnata ed è sostanzialmente un pezzo unico, il che gli conferisce una buona stabilità e solidità. È inoltre prodotto in Italia, quindi è garantita la qualità dei materiali e della lavorazione. La manovella è dotata di una comodissima impugnatura in legno, mentre sulla base si trova una piccola morsa che permette il fissaggio al piano di lavoro. Poiché il perno è realizzato in metallo, si consiglia di mettere un panno tra il perno e il piano di lavoro, in modo da non rovinarlo.
In dotazione è fornito anche un comodo coltello per tagliare la carne mentre fuoriesce dalle trafile.

GSW 588416

GSW misura n 8 ghisa

Questo tritacarne manuale GSW è un modello di medie dimensioni: misura 30 x 30 x 29 cm e pesa circa 2 kg. Si tratta comunque di un prodotto relativamente poco ingombrante, quindi adatto anche a chi ha poco spazio in cucina.
È realizzato quasi interamente in ghisa, tranne la trafila in acciaio e l’impugnatura della manovella in legno. È presente anche una morsa per fissarlo al piano di lavoro.
Una particolarità di questo prodotto è la presenza di una trafila speciale per realizzare dolci: questa macchina può infatti essere utilizzata anche in ambito di pasticceria.

Fackelmann 27913

Fackelmann acciaio bianco

Questo tritacarne manuale è un modello di medie dimensioni: misura infatti circa 20 x 13 x 26 cm. È però realizzato quasi interamente in plastica, quindi molto facile da spostare e da riporre.
Si tratta di un modello con base d’appoggio, che quindi può essere semplicemente appoggiato sul piano di lavoro senza necessità di ancoraggio. Sulla base sono infatti presenti delle comode ventose che permettono una perfetta aderenza.
In dotazione sono presenti due trafile in acciaio per macinati di diverse dimensioni e una trafila per la pasticceria, che permette di realizzare bellissimi biscotti. È poi presente anche un accessorio per trasformare la macchina in insaccatrice.

Geedel PS-323A

Geedel taglio rapido

Questo tritacarne manuale è un modello particolarmente adatto per chi ha poco spazio in cucina: le sue misure sono infatti di soli 11 x 15 x 21 cm e pesa soltanto 810 grammi.
Si tratta di un modello realizzato quasi interamente in plastica, ed è dotato di una base d’appoggio con ventose che lo fanno aderire al piano d’appoggio. In dotazione sono forniti diversi accessori: può infatti essere utilizzato per tritare la carne, per realizzare biscotti e anche per insaccare salsicce.
Tutte le parti possono essere smontate facilmente per poter essere lavate, anche in lavastoviglie.

Come è fatto un tritacarne manuale?

la carne viene dalla macchina

Un macina carne manuale si contraddistingue solitamente per la presenza di una manovella, ma per il resto è identico ai modelli elettrici. È comunque importante conoscere le sue parti, per capire come funziona.

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Vassoio

Per essere macinata, la carne deve essere introdotta nella macchina tramite un vassoio. Dopo aver tagliato la carne in pezzettoni, questi vanno quindi appoggiati sull’apposito vassoio, collegato a un tubo che porta la carne verso le lame. Questo vassoio può essere realizzato in materiali diversi, solitamente plastica o metallo. Per spingere la carne nel tubo si utilizza solitamente un apposito pestello, che aiuta nel lavoro e allo stesso tempo protegge le dita.

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Corpo centrale

È nel corpo centrale che la carne viene a tutti gli effetti macinata. Qui si trovano infatti delle lame, solitamente realizzate in metallo, ancorate a un perno centrale, a sua volta realizzato in metallo, spesso in ghisa. Quando il perno ruota, girano anche le lame, e questo loro movimento permette di macinare la carne. Le lame sono anche posizionate in modo che, mentre macinano, spingono la carne in avanti, verso le trafile.

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Trafile

All’estremità del corpo centrale si trovano le trafile: sottili lamine in plastica o metallo in cui sono presenti dei fori. La carne viene spinta verso di esse e, fuoriuscendo dai fori, assume la classica forma di “macinato”. Spesso i tritacarne sono forniti di più trafile diverse, per poter ottenere macinati di grana diversa.

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Manovella

Il perno centrale collegato alle lame viene fatto girare tramite una manovella. Ci sono diversi tipi di manovella, ma praticamente tutte permettono di azionare il perno tramite un semplice moto rotativo. Alcune manovelle sono più comode da usare, altre richiedono una forza maggiore.

Come scegliere il miglior tritacarne manuale?

carne macinata

Scegliere il miglior tritacarne a mano non è facile: in commercio si possono trovare molti modelli diversi, spesso somiglianti tra loro. Ogni modello ha però le sue caratteristiche ed è importante saperle riconoscere e rapportare alle proprie esigenze.

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Dimensioni

Generalmente i tritacarne a manovella sono di dimensioni piuttosto contenute. Non sono infatti pensati per un uso professionale ma per un uso domestico, quindi si presuppone che verranno utilizzati solo sporadicamente e per brevi periodi. Ciò significa che i tritacarne manuali devono poter essere spostati facilmente e riposti in un armadio o un ripostiglio. Non mancano però i tritacarne manuali più ingombranti: si tratta spesso di modelli vintage e molto performanti, che però poco si addicono a chi ha una cucina piccola. Da non sottovalutare il peso: i tritacarne manuale sono solitamente più leggeri rispetto a quelli elettrici poiché manca il motore, ma in base ai materiali di costruzione potrebbero comunque non essere troppo agevole spostarli. Ad esempio, un tritacarne manuale in ghisa sarà decisamente molto pesante!

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Materiali

L’opzione migliore è un tritacarne manuale in acciaio inox: questo materiale rende infatti la macchina più resistente e duratura. I tritacarne manuali, però, sono più spesso realizzati quasi interamente in plastica. È però importante verificare il tipo di plastica utilizzato: se si tratta di plastica scadente, infatti, si potrebbe degradare e deformarsi con il tempo, costringendo a un nuovo acquisto. Vale la pena valutare anche il materiale con cui è realizzata la manovella, in particolare l’impugnatura: se scomoda, infatti, azionarla sarà molto più difficile e faticoso. Le manovelle migliori solitamente hanno l’impugnatura in legno.

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Accessori

Un buon tritacarne manuale con accessori non è facile da trovare: spesso questi tipi di tritacarne sono infatti pensati come macchine di base, per uso domestico, senza troppi fronzoli. Ci sono però anche in questa categoria alcuni esempi di tritacarne che possono essere usati anche per altre funzioni. Ad esempio è possibile acquistare un tritacarne manuale per salsicce, che permette di tritare e insaccare direttamente il macinato. Solitamente questi modelli accessoriati sono più costosi e ingombranti.

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Costo

I tritacarne manuali sono solitamente più economici rispetto a quelli elettrici, mancando il motore. Ciò non significa però che i prezzi non varino molto da modello a modello. Un tritacarne manuale professionale, ad esempio, può costare anche diverse centinaia di euro. Sicuramente, però, i tritacarne più economici sono proprio quelli manuali: un buon tritacarne manuale piccolo si può trovare già a partire dai 20 euro.

Domande frequenti (FAQ)

Dove comprare un tritacarne manuale?

I tritacarne si possono trovare in molti negozi di elettrodomestici e nei negozi online, dove solitamente si possono trovare anche molti più modelli e offerte vantaggiose. Se vuoi acquistare un tritacarne manuale usato, potresti provare in qualche mercatino dell’usato locale: fai però molta attenzione allo stato del prodotto. Nel caso si tratti di un tritacarne manuale in plastica, infatti, potrebbero esserci dei segni di usura e delle deformazioni che renderebbero l’acquisto sconveniente. I ricambi per tritacarne manuale possono spesso essere acquistati direttamente dalla casa produttrice; in alternativa, molti negozi online offrono anche pezzi di ricambio a basso prezzo.

Come funziona un tritacarne manuale?

Il funzionamento di un tritacarne manuale è molto semplice: basta infatti inserire la carne tagliata a pezzetti nell’apposito vassoio, spingerla verso le lame e ruotare la manovella. In questo modo la carne viene macinata a spinta poi attraverso le trafile, che formeranno il macinato. Per raccogliere il macinato è necessario porre una ciotola o un piatto sotto le trafile, in modo che la carne cada semplicemente al suo interno.

Qual è il miglior tritacarne manuale?

Non esiste il miglior tritacarne manuale, ma quello più adatto a te. Sono le tue esigenze e le tue abitudini a determinare il modello che più fa per te, quindi è molto importante capire prima di tutto quali caratteristiche deve avere il tritacarne. Devi poi valutare anche il prezzo in relazione con il tuo budget: ovviamente una macchina più costosa sarà migliore di una economica, ma se il tuo budget è basso e non hai intenzione di usare il tritacarne troppo spesso allora dovrai regolarti di conseguenza. Di sicuro non si sbaglia a fare affidamento su marche importanti, come un tritacarne manuale Tre spade o un tritacarne manuale Rigamonti.

Come montare un tritacarne manuale?

Montare un tritacarne manuale è molto semplice. Solitamente bisogna semplicemente attaccare il vassoio, le trafile e la manovella per poter cominciare a usarlo. Quando arriva il momento di pulire il tritacarne, è molto importante rimuovere tutte le parti rimovibili e assicurarsi che non ci siano pezzettini di carne rimasti incastrati all’interno. Se dovesse accadere, infatti, la macchina prenderebbe un cattivo odore e potrebbero esserci dei problemi di funzionamento. Una volta smontati, i pezzi devono essere lavati separatamente, seguendo le istruzioni contenute nel manuale: a seconda dei materiali, infatti, potrebbe essere necessario lavarli a mano e non in lavastoviglie.

Conclusione

Se sei arrivato a leggere fino a qui ormai sarai diventato un esperto di tritacarne manuale! Speriamo quindi di esserti stati d’aiuto e di averti spiegato come funziona questo particolare prodotto. Ti consigliamo quindi di dare nuovamente un’occhiata ai tritacarne che ti abbiamo presentato all’inizio: li abbiamo provati e testati e possiamo dire con sicurezza che si tratta di ottime macchine. Se scegli una di esse non rimarrai deluso.